Comunicato del 23/05/2020

Si è tenuta sabato 23 maggio 2020 la conference-call della Consulta Regionale per l’Autotrasporto con l’Assessore Falcone e i rappresentanti della categoria. Questi i punti all’ordine del giorno:

  1. Legge di Stabilità 2020 e misure per l’autotrasporto merci;
  2. situazione autoporti, interporti e polo intermodale dell’interporto di Catania;
  3. procedura per i contributo sulle autostrade del mare di iniziativa regionale;
  4. situazione strade e autostrade siciliane.

Ecco il risultato, punto per punto:

  1. l’Aitras è delusa dal Governo Musumeci e dall’Assessore Falcone perché non è stato attenzionato l’autotrasporto merci, nonostante gli autotrasportatori abbiano compiuto il proprio dovere di garantire la continuità nella consegna dei beni essenziali, pur facendolo in pessime condizioni, privi di punti di ristoro e di servizio alla persona; trattati come tutte le altre parite iva con le quali dovranno condividere qualche misura, mentre particolare attenzione è stata prestata al trasporto pubblico locale (persone) e trasporto marittimo passeggeri;
  2. la situazione è quantomeno imbarazzante: si spenderanno 39 milioni di euro per un polo intermodale a Catania dopo il fallimento di autoporti e interporti, di cui 1 in stato di abbandono (Vittoria), 1 in liquidazione (Melilli) e 1 (Catania) salvato in extremis da un imprenditore privato dopo che la gara per l’assegnazione è andata deserta per ben 4 volte!!! Non avalleremo ulteriori sprechi di denaro pubblico per strutture logistiche che non apportano alcun beneficio agli autotrasportatori;
  3. siamo tornati all’anno zero: dopo la proficua interlocuzione tra Assessorato Trasporti e Commissione Europea, fortemente voluta dall’A.I.TRAS., e dopo l’OK della Commissione alla riproposizione da parte della Regione del contributo per le autostrade del mare, la questione era nelle mani dell’Assessorato che doveva fornire al documentazione richiesta ma che, dopo 4 mesi, non è stata è stata prodotta;
  4. l’Assessore Falcone si è finalmente arreso all’evidenza in quanto, come noi avevamo previsto, l’Anas non ha riaperto il Viadotto Himera nel mese di Aprile; ha peraltro annunciato che si appresta a chiedere il commissariamento dall’Anas per le continue inadempienze.

Il quadro che ne viene fuori è quindi veramente deludente: il Governo Musumeci e l’Assessore Falcone non sono all’altezza di risolvere i problemi dell’autotrasporto siciliano anzi, ignorano proprio la categoria. Due anni di Consulta non hanno prodotto alcun risultato pertanto l’A.I.TRAS. ritiene inutile continuare a partecipare agli incontri.

IL PRESIDENTE

Salvatore Bella